In generale, è passato un po’ di tempo da quando il Regno Unito ha iniziato a implementare il suo sistema di Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ETA). Tuttavia, molti viaggiatori potrebbero essere ancora confusi sul suo funzionamento e sulle conseguenze per i residenti nel Regno Unito. In particolare, molti si chiederanno: “Lo status di Indefinite Leave to Remain (ILR) influisce sulla necessità o meno di un’ETA per il Regno Unito?”.
In questo articolo ne analizziamo le implicazioni in modo che tu possa evitare gli errori più comuni e prevenire i ritardi di viaggio.
Cos’è l’ILR?
Per chiarire, l’ILR si riferisce alla residenza permanente nel Regno Unito. Nello specifico, garantisce il diritto di vivere, lavorare e accedere ai servizi pubblici senza limiti di tempo.
Si tratta di uno “status di residenza”. Di conseguenza, i titolari possono partire e tornare liberamente, ma devono evitare lunghe assenze per mantenerlo.
Si noti che il permesso di soggiorno a tempo indeterminato non scade, ma la prova di status sì. Pertanto, i timbri cartacei sono obsoleti. Attualmente, il Ministero dell’Interno rilascia invece documenti digitali.
Con l’ILR non sei un visitatore. Al contrario, sei un residente con diritti molto ampi. Come osserva un avvocato:
“L’ILR è il biglietto d’oro dell’immigrazione nel Regno Unito”.
Di conseguenza, questo status è importante quando si esaminano i requisiti ETA.
Capire l’ETA del Regno Unito
Nello specifico, l’ETA britannico è un nuovo controllo pre-viaggio. Infatti, funziona proprio come l’ESTA degli Stati Uniti o l’eTA del Canada.
Si noti che non si tratta di un visto. Si tratta invece di un permesso d’ingresso per visitatori che soggiornano fino a sei mesi.
Fatti salienti dell’ETA:
- Costo: Tassa governativa che aumenterà a 16 sterline nell’aprile 2025.
- Validità: Due anni, o fino alla scadenza del passaporto.
- Scopo: Rafforzare la sicurezza delle frontiere e tracciare gli arrivi.
- Introduzione: Iniziata nell’ottobre 2023 per i cittadini del Golfo. Verrà esteso ad altri viaggiatori nel 2025.
Entro il 2025, quasi tutti i viaggiatori esenti da visto che si recano nel Regno Unito avranno già bisogno di un ETA. In particolare, questo include i cittadini dell’UE. Ma ci sono importanti esenzioni.
Chi non ha bisogno di un ETA per il Regno Unito?
In generale, il governo britannico stabilisce chiare esenzioni. Di conseguenza, non hai bisogno di un ETA se sei:
- Un cittadino britannico.
- Un cittadino irlandese.
- Una persona con un visto valido per il Regno Unito.
- Una persona con il permesso di vivere, lavorare o studiare nel Regno Unito.
Nel frattempo, l’ultima categoria comprende:
- Titolari di ILR.
- Titolari di uno status di pre-insediamento o di insediamento nell’ambito del Programma di insediamento dell’UE.
- Titolari di permesso di soggiorno biometrico (BRP) con visto a lungo termine.
Pertanto, la guida ufficiale è diretta:
“Se hai il permesso di vivere nel Regno Unito, non hai bisogno di un ETA”.(GOV.UK, 2025)
Questo conferma la risposta: I titolari di ILR sono esenti.
Perché i titolari di ILR sono esenti
Per chiarire, l’ILR non è un permesso temporaneo. Si tratta piuttosto di una residenza permanente. In quanto tale, rende l’ETA irrilevante.
Inoltre, l’ETA è pensato per i visitatori di breve durata. Pertanto, i titolari di ILR hanno già superato controlli più approfonditi e si sono assicurati il diritto di rimanere. Di conseguenza, i sistemi di frontiera possono verificare il permesso di soggiorno a tempo indeterminato in modo digitale attraverso il tuo account UKVI e i dati del passaporto collegato.
In breve, l’ETA colma una lacuna per i visitatori, che l’ILR già colma per i residenti.
O come dice un consulente di immigrazione:
“L’ETA controlla i visitatori. L’ILR controlla i residenti. Non sono mai necessari entrambi”.
Consigli pratici per i titolari di ILR
In generale, anche se sei esente, la preparazione è importante.
- Collega il tuo ILR al passaporto. Se rinnovi il passaporto, aggiorna il tuo account UKVI. In questo modo si evita la confusione ai controlli di frontiera.
- Usa gli eGates quando possibile. I titolari di ILR possono solitamente passare attraverso gli eGates automatizzati con controlli minimi.
- Mantieni accessibile il tuo stato digitale. Porta con te un codice di condivisione stampato o uno screenshot per stare tranquillo.
- Sostituisci i vecchi timbri. Sebbene i timbri ILR cartacei siano ancora validi, il governo britannico invita i residenti a richiedere un visto elettronico.
In particolare, i residenti permanenti che hanno un passaporto vecchio o scaduto devono presentare una domanda “senza limiti di tempo”.
“Alcuni residenti di lunga data del Regno Unito hanno ottenuto il diritto di residenza permanente prima dell’introduzione dei permessi di soggiorno”, ha osservato il Parlamento britannico. “La prova di questi diritti sarebbe un adesivo o un timbro su un vecchio passaporto”.
“La sostituzione del documento cartaceo con un visto elettronico non è di per sé obbligatoria, ma l’Home Office incoraggia le persone a farlo. Le persone che si trovano in questa situazione non possono semplicemente creare un account UKVI; c’è un processo separato noto come domanda “senza limiti di tempo””.
Casi comuni di ILR
Cosa succede se richiedo comunque un ETA?
Potresti spendere tempo e denaro, ma niente di male, perché il sistema dovrebbe confermare se il tuo ETA non è necessario.
Cosa succede se ho solo un vecchio timbro ILR?
Se hai un vecchio timbro ILR, potresti subire dei ritardi perché il governo sta passando all’eVisa digitale. Puoi richiedere la prova digitale attraverso il percorso “Senza limiti di tempo”.
Cosa succede se mi allontano dal Regno Unito per anni?
Se trascorri più di due anni all’estero, l’ILR può decadere. In questo caso, non potrai contare sull’ILR per il reingresso.
L’ILR protegge da tutti i controlli?
No. La Border Force può ancora interrogarti. Ma il tuo ILR elimina completamente il requisito dell’ETA.
Richiedere l’ETA per il Regno Unito
In sintesi, la domanda ETA è semplice e interamente online. Ecco una guida passo passo:
Passo 1: Visita la piattaforma Piattaforma SVE. In particolare, semplifica il processo di richiesta dell’ETA in modo che tu possa evitare di affrontare complesse procedure di rilascio del visto.
Con EVS, le tue informazioni personali e di viaggio rimangono al sicuro grazie alle severe norme sulla protezione dei dati. Inoltre, ti fornisce una guida esperta e un’assistenza continua per garantirti un viaggio di candidatura senza stress.
Fase 2: Carica una fototessera. Deve avere uno sfondo semplice e chiaro, senza ombre o oggetti alle tue spalle.
Fase 3: Carica una scansione o una foto della pagina informativa del tuo passaporto. Assicurati che la pagina completa della fototessera sia all’interno della cornice, comprese le due righe di numeri e lettere in basso. Inoltre, il passaporto deve essere valido per almeno sei mesi al momento dell’ingresso e dell’uscita dal Regno Unito.
Passo 4: Fornisci i tuoi dati personali:
- Dettagli di contatto
- Indirizzo di casa
- Informazioni sull’occupazione
- Informazioni sulla cittadinanza
- Eventuali precedenti penali
In generale, assicurati che le informazioni fornite corrispondano a quelle presenti sul passaporto.
Fase 5: Rivedi e conferma le informazioni contenute nella tua domanda. In particolare, puoi pagare utilizzando i metodi di pagamento elettronici adatti, come Apple Pay, Google Pay, carta di credito o carta di debito.
Passo 6: Pagare la tassa di iscrizione.
Passo 7: Ricevere l’ETA per il Regno Unito. Successivamente, riceverai un’e-mail con la decisione. L’autorizzazione sarà collegata al tuo passaporto in modo digitale.
Una volta approvato, l’ETA è valido per più visite nell’arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto. Poiché gli errori possono ritardare l’approvazione, assicurati di controllare tre volte tutte le voci prima di inviarle.
Sei pronto a iniziare la tua domanda? Clicca sul pulsante qui sotto per ottenere il tuo ETA.
Perché la chiarezza è importante
Oltre 6 milioni di persone sono titolari di un ILR o di uno status di residenza nel Regno Unito. Quindi, se anche solo una parte di loro richiede erroneamente l’ETA, potrebbero andare sprecati milioni di sterline.
In generale, una guida chiara evita lo stress. Assicura che i titolari di ILR conoscano i loro diritti e che evitino inutili scartoffie.
Il quadro generale: L’ETA rafforza le frontiere. L’ILR assicura la residenza. Entrambi mirano a trovare un equilibrio tra controllo ed equità.
Domande frequenti
L’ILR scade?
Lo status in sé non scade. Ma i vecchi timbri cartacei devono essere aggiornati con una prova digitale.
Cosa succede se il mio passaporto cambia?
Se il tuo passaporto cambia, aggiorna il tuo account UKVI per collegare il tuo ILR al nuovo passaporto.
Devo fare qualcosa se ho un permesso di soggiorno a tempo indeterminato?
Se ritieni di essere in possesso dello status di ILR ma non hai un documento che lo dimostri, puoi presentare una domanda senza limiti di tempo. Questa viene presentata sotto forma di eVisa e conferma il tuo status.
Puoi anche viaggiare e soggiornare al di fuori del Regno Unito, dell’Irlanda o delle Dipendenze della Corona, ma per un periodo non superiore a 2 anni.
Il fatto di avere il permesso di soggiorno a tempo indeterminato significa che sono un cittadino britannico?
No, non è così. Mentre l’ILR consente ai titolari di vivere, lavorare e studiare nel Regno Unito, solo i cittadini britannici possono godere di pieni diritti politici.
Posso richiedere un passaporto britannico dopo aver ottenuto lo status di ILR?
Sì. Devi aspettare almeno 12 mesi prima di poter richiedere la cittadinanza britannica. Una volta approvata, potrai ottenere un passaporto britannico.
Quali sono i Paesi che possono ottenere l’autorizzazione al viaggio?
In particolare, i viaggiatori d’affari provenienti dai seguenti paesi possono richiedere un ETA:
- Antigua e Barbuda
- Argentina
- Australia
- Le Bahamas
- Bahrain
- Barbados
- Belize
- Botswana
- Brasile
- Brunei
- Canada
- Cile
- Costa Rica
- Grenada
- Guatemala
- Guyana
- Regione amministrativa speciale di Hong Kong (compresi i cittadini britannici all’estero)
- Israele
- Giappone
- Kiribati
- Kuwait
- Regione amministrativa speciale di Macao
- Malesia
- Maldive
- Isole Marshall
- Mauritius
- Messico
- Stati Federati di Micronesia
- Nauru
- Nuova Zelanda
- Nicaragua
- Oman
- Palau
- Panama
- Papua Nuova Guinea
- Paraguay
- Perù
- Qatar
- Samoa
- Arabia Saudita
- Seychelles
- Singapore
- Isole Salomone
- Corea del Sud
- St. Kitts e Nevis
- Santa Lucia
- San Vincenzo e Grenadine
- Taiwan
- Toga
- Tuvalu
- Emirati Arabi Uniti
- Stati Uniti
- Uruguay
Nel frattempo, sono state aperte le iscrizioni per i viaggiatori europei che visiteranno il Regno Unito a partire dal 2 aprile 2025:
- Andorra
- Austria
- Belgio
- Bulgaria
- Croazia
- Cipro
- Cechia
- Danimarca
- Estonia
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Grecia
- Ungheria
- Islanda
- Italia
- Lettonia
- Liechtenstein
- Lituania
- Lussemburgo
- Malta
- Monaco
- Paesi Bassi
- Norvegia
- Polonia
- Portogallo
- Romania
- San Marino
- Slovacchia
- Slovenia
- Spagna
- Svezia
- Svizzera
- Città del Vaticano
Inoltre, questo copre anche le doppie cittadinanze ammissibili.
Ci sono paesi europei non appartenenti all’UE che necessitano di un ETA per il Regno Unito?
Sì. Nello specifico, si tratta di Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Svizzera e Città del Vaticano.